Torino Design City / Design For All – EasyReading

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Si terrà domani sera l’incontro organizzato da EasyReading, inserito nella settimana dedicata a Torino Design of the City che si svolgerà in concomitanza con l’assemblea generale della World Design Organization. Nella suggestiva cornice del Circolo del Design in via Giovanni Giolitti, 26/A, a partire dalle 18:00 (fino alle 20.00) interverranno una serie di ospiti chiamati a ripercorrere il tema dominante della manifestazione: comprendere come il design possa lavorare su un prodotto complesso come la Città per arrivare a innovative soluzioni sostenibili.

La filosofia di EasyReading ben si sposa con i concetti base della Torino Design City e l’incontro di domani sarà l’occasione migliore per confrontarsi attraverso punti di vista ed esperienze diverse ma per nulla lontane dal nostro modo di intendere la comunicazione e dalla direzione che vorremmo prendesse la stessa. Univoca, per tutti. Come la forza di certe fotografie (Cintia Soto), come dovrebbero essere i servizi in una città, per tutti (Federico Alfonsetti), i musei (Rocco Rolli), i parchi (Alberto Girani), i libri, soprattutto se pensati per i più piccini (Luana Astore). Fino ad arrivare all’esperienza tangibile di chi ha fatto una scelta precisa, e qui a parlare sarà il nostro futuro per intenderci (Giulia Venturini e Giulia Calascibetta).

             MODERA

Nadia Afragola                 Giornalista, copywriter, Digital Pr, Social Media Manager. Cosmopolitan, Club Milano, Wu Magazine, EyeBook, Business Class Magazine, Auto, 1820 Magazine, sono alcune delle principali testate per le quali collabora.

             RELATORI

  1. Federico Alfonsetti – Designer (smart city)

L’ideatore del font EasyReading parla dell’accessibilità al testo scritto e dei progetti per la Città “intelligente”. È lui ad aver creato il font. Lui il designer. Con il suo amore smodato per il disegno prima e la grafica dopo. Sui font inizia a lavorare nel 2007, quando era socio di una piccola casa editrice, specializzata in editoria inclusiva: gli chiesero di pubblicare dei libri per dislessici e lui decise di andare al nocciolo della questione. All’origine del tutto le idee intorno al design del maestro, Bruno Munari.

  1. Rocco Rolli – Docente (accessibilità museale)

Svolge attività di ricerca su temi di progettazione accessibile con particolare attenzione alle problematiche di orientamento e mobilità delle persone non vedenti e alle tematiche connesse alla percezione e alla rappresentazione per disabili visivi. Ha partecipato al gruppo italiano di ricerca del progetto ” European Cities within Reach” e al gruppo italiano di ricerca  del progetto “Tactimages” promosso dall’Unione Europea. Docente al corso “Progettare per tutti: dalle barriere architettoniche all’accessibilità” della Facoltà di Architettura di Torino. Consulente tecnico dell’UICI Nazionale sui temi della cultura accessibile. Componente della Tactile Vision onlus.  Cura con Fabio Levi la collana di libri in rilievo “Tacto”, Silvio Zamorani Editore.

  1. Luana Astore – Casa editrice Telos (editoria)

Durante un dottorato di ricerca in filosofia a Parigi si appassiona per una serie di coincidenze biografiche e professionali alla letteratura per l’infanzia. Fu allora che decise di aprire una casa editrice dedicata alla letteratura per l’infanzia e l’adolescenza e decise di farlo in Italia. Così nasce Telos. Successivamente pensò di dedicare il primo progetto editoriale di Telos al diritto e alla libertà di lettura. La lettura è libera quando è accessibile a tutti i tipi di lettori, compresi quelli con difficoltà di lettura.  “Il Mago Tre-Pi”, primo libro di Telos in pubblicazione, è stato creato per soddisfare l’esigenza di accessibilità e di piacere per la lettura per tutti i tipi di lettori attraverso due componenti fondamentali: contenuti forti (testo e illustrazioni) e strumenti di accessibilità (font, versione digitale del libro).

  1. Cintia Soto – Fotografa Internazionale 

Fotografa per passione, è costantemente alla ricerca di materiale visivo che riesca a passare un insegnamento. Tra i suoi obiettivi c’è non solo quello di condividere “una” cultura ma soprattutto quello di comunicare. Una donna che supporta altre donne attraverso la sua fotografia. Una fotografa che promuove i territori in cui ha vissuto. E una professionista che ha deciso lasciare la scrivania per essere felice. Alcune delle testate con le quali collabora: Destinations – Times (Group) – Travel + Leisure México – Vogue Mexico – South West Airlines magazine – Todos Santos Magazine.

  1. Alberto Girani – Direttore parco Portofino (impiego museale)

Nato a Genova nel ‘54, laureato in Scienze Naturali, già insegnante, ha diretto il Parco Naturale regionale dell’Aveto dal 1997 al 2002 e, successivamente fino ad oggi il Parco Naturale Regionale di Portofino. Ha collaborato dal 2007 al 2016 con l’Università di Genova con docenze sulla pianificazione e  la sostenibilità. E’ autore di oltre 15 volumi di carattere naturalistico e geografico, di numerose pubblicazioni anche a carattere scientifico. Fotografo e divulgatore ha tenuto oltre 200 tra conferenze ed interventi di carattere ambientale; si occupa di progettazione europea.

  1. Giulia Venturini – Facoltà di Informatica (esperienza di ricerca)

Dopo l’esperienza lavorativa come tutor di ragazzi con DSA, si è laureata in Scienze della Comunicazione, con una tesi di ricerca in informatica sull’Accessibilità Web per utenti dislessici, dalla quale è stato tratto un long paper, presentato alla conferenza italiana 2017 del CHItaly. Anche grazie a quest’esperienza di ricerca, ha vinto una borsa di studio dell’Università degli Studi di Torino e da settembre sto lavorando a un progetto di e-learning dell’Ateneo, presso il dipartimento di informatica.

  1. Giulia Calascibetta – Facoltà di Architettura (testimonianza)

Neolaureata in Architettura. Si è laureata presso il Politecnico di Torino con la tesi: “La valorizzazione del patrimonio culturale come “sistema per tutti”. Il complesso San Filippo Neri a Chieri e l’itinerario Don Bosco”. Ha usato il  nostro font per la sua tesi di architettura.

             TEMI SUI QUALI VERTERA’ LA DISCUSSIONE

  1. L’innovazione del modello educativo
  2. Le tecnologie protagoniste del cambiamento
  3. La scrittura, il font: parliamo di design
  4. Inclusività: solo una moda?

             INFO EVENTO

  1. Seguirà aperitivo firmato Baladin
  2. Intermezzi musicali Blues di Alf&Cico