Torino verso una città accessibile. Il comune di Torino sceglie EasyReading per il sito istituzionale

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Il 2018 è l’anno Europeo del Patrimonio Culturale, lo ha deciso l’Unione Europea e la Città di Torino si è impegnata in tal senso concentrandosi sul tema dell’accessibilità universale, partendo dalle strutture fino ad arrivare ai servizi e alle attività culturali. Ed è proprio in questo contesto che è stato scelto il nostro font inclusivo, EasyReading, per il sito istituzionale di “Torino verso una città accessibile”, un canale che raccoglie oltre 170 appuntamenti che si terranno nel mese di ottobre. Sono in tutto 150 gli enti coinvolti, chiamati a partecipare e riflettere sul tema dell’accessibilità culturale, perché mai come in questa precisa fase storica si è compreso come sia necessario progettare cultura per tutti. Tutte le iniziative sono aperte al pubblico e parliamo di un programma che si è dimostrato capace di coinvolgere l’intero mondo della cultura torinese, da tempo sensibile al tema.

ph Carlo Cretella

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Il cuore di questa iniziativa è il Forum internazionale sull’accessibilità, inserito all’interno di Torino Design of the City, proprio per mettere in evidenza il concetto di progettazione, elemento distintivo del design. Si svolgerà il 16 e 17 ottobre e tra i protagonisti chiamati a dare il loro contributo, salirà sul palco anche il nostro designer Federico Alfonsetti. Il suo intervento è in programma mercoledì 17 ottobre alle ore 15.40 presso l’Aula Magna Cavallerizza Reale, in via Verdi 9, a Torino.

Federico Alfonsetti non può che dirsi entusiasta di una simile iniziativa: «Da tempo siamo scesi in campo per far capire al mondo intero quanto importante sia comunicare con tutti, a prescindere dalle specificità e peculiarità dei nostri interlocutori. Parlo, parliamo tutti da sempre… ma voglio fare in modo che ciò che dico sia comprensibile a 360°: su questo si basano tutti gli studi e le ricerche fatte intorno al nostro font inclusivo EasyReading e partendo da ciò non possiamo che essere entusiasti di essere stati scelti come font ufficiale della manifestazione e poi di essere stati chiamati a portare la nostra testimonianza, il nostro concreto contributo al Forum internazionale sull’accessibilità. Siamo un’azienda torinese che lavora sull’inclusività e non può che farci felici un simile invito e una tale condivisione di intenti».

Le domande che aspettano delle risposte sono ancora tante. Cosa significa accessibilità e inclusione in una città metropolitana? Quali ostacoli si sono superati e quali rappresentano ancora barriere da eliminare? Arriveranno le risposte, magari già durante il Forum Internazionale.

Questo è il primo passo, pubblico, di un percorso che vuole giungere ad una più approfondita e puntuale attenzione verso i temi dell’accessibilità nelle sue diverse articolazioni: economiche, culturali e sociali, sensoriali, cognitive, fisico – percettive.

Il sito di riferimento: http://www.comune.torino.it/cultura-accessibile

ph Carlo Cretella